Parliamo un po' di cose serie... é arrivato il momento della cioccoterapia!!!
Il cioccolato, quell'ingrediente capace di alleviare dolori e pene, di provocare momenti di puro piacere.
Una tavoletta di cioccolato non dovrebbe mai mancare ed ecco qua la mia versione.
L'importante é trovare degli ingredienti di qualitá e le varianti sono a vostro gusto.
Oggi propongo "mon péché mignon" : cioccolato nero, nocciole et fleur de sel
INGREDIENTI
cioccolato nero 100 gr
nocciole tostate (io ho usato la tonda e gentile)
Un cucchiaio di miele
Olio evo
fleur de sel (o sale non raffinato )
Sminuzzare il cioccolato e scaldarlo a bagno maria. (E' molto importante non fare arrivare a ebollizione l'acqua, la temperatura elevata altera la consistenza finale del cioccolato fuso.)
Girare il cioccolato fino a farlo fondere, levarlo dal fuoco, aggiungere un cucchiaio di miele, e un filo d'olio. Emulsionare gli ingredienti.
Versare il cioccolato fuso su uno stampo (un tupper o un piatto) foderato con la carta da forno e spalmarlo con l'aiuto di una spatola o il dorso di un cucchiaio umido per livellare la tavoletta.
Disporre le nocciole e qualche granello di sale (ovviamente senza esagerare).
Fare raffreddare la tavoletta.
Consiglio: Degustarla in compagnia.
domingo, 29 de marzo de 2015
domingo, 16 de noviembre de 2014
broccolo romanesco saltato con acciughe e crema d' acetosa e castagne
Con questa ricetta dovrei dare inizio alla sezione franco-italiana ...
Dai sapori della cucina italiana, ecco il broccolo romanesco che, con un tocco piccante ed esaltato dalla acciughetta, s'incontra con una salsina delicata ma dal gusto dolce-acido: une crème d'oseille et des châtaignes.
L' oseille, che in italiano si dovrebbe chiamare acetosa, é una pianta che si trova in tutti gli orti francesi, caratteristica per il suo aroma acidulo e ottima da abbinare con del pesce.
Per qualche idea in piú, dare un'occhiata a questa ricetta: Baccalá e oseille
INGREDIENTI
Broccolo romanesco
un peperoncino di cayenna
Qualche acciughetta sott'olio
uno spicchio d'aglio
Pan grattato un po' grossolano
Per la crema d'oseille e castagne:
Qualche foglia d'oseille
Castagne (basteranno una ventina per 2 persone)
Olio evo
Tagliare il broccolo e cuocerlo al vapore, dai 10 ai 15 minuti.
Soffriggere in una padella dell'aglio con il peperoncino. Incorporare 2 o 3 acciughe e farle scioglierle.
Aggiungere il pan grattato e in seguito il broccolo, saltarlo qualche minuto.
Per la crema, iniziare preparando come d'abitudine le castagne.
Praticare un taglietto e metterle in pentola con dell'acqua, cuocerle per una decina di minuti.
Cercare di pelarle ancora calde, dovrebbe essere piú facile.
Una volta sbucciate e spellate rimetterle in pentola con dell'acqua (pulita, anzi,magari usare l'acqua della cottura del broccolo). Cuocerle per una ventina di minuti.
Frullare in un boccale le castagne con le foglie di oseille fresche e pulite. Aggiungere un po' d'acqua fino ad ottenere una consistenza cremosa. Aggiustare di sale e condire con un filo d'olio.
Impiattare il broccoletto nel suo letto cremoso.
Et voilá... bon appétit
Dai sapori della cucina italiana, ecco il broccolo romanesco che, con un tocco piccante ed esaltato dalla acciughetta, s'incontra con una salsina delicata ma dal gusto dolce-acido: une crème d'oseille et des châtaignes.
L' oseille, che in italiano si dovrebbe chiamare acetosa, é una pianta che si trova in tutti gli orti francesi, caratteristica per il suo aroma acidulo e ottima da abbinare con del pesce.
Per qualche idea in piú, dare un'occhiata a questa ricetta: Baccalá e oseille
INGREDIENTI
Broccolo romanesco
un peperoncino di cayenna
Qualche acciughetta sott'olio
uno spicchio d'aglio
Pan grattato un po' grossolano
Per la crema d'oseille e castagne:
Qualche foglia d'oseille
Castagne (basteranno una ventina per 2 persone)
Olio evo
Tagliare il broccolo e cuocerlo al vapore, dai 10 ai 15 minuti.
Soffriggere in una padella dell'aglio con il peperoncino. Incorporare 2 o 3 acciughe e farle scioglierle.
Aggiungere il pan grattato e in seguito il broccolo, saltarlo qualche minuto.
Per la crema, iniziare preparando come d'abitudine le castagne.
Praticare un taglietto e metterle in pentola con dell'acqua, cuocerle per una decina di minuti.
Cercare di pelarle ancora calde, dovrebbe essere piú facile.
Una volta sbucciate e spellate rimetterle in pentola con dell'acqua (pulita, anzi,magari usare l'acqua della cottura del broccolo). Cuocerle per una ventina di minuti.
Frullare in un boccale le castagne con le foglie di oseille fresche e pulite. Aggiungere un po' d'acqua fino ad ottenere una consistenza cremosa. Aggiustare di sale e condire con un filo d'olio.
Impiattare il broccoletto nel suo letto cremoso.
Et voilá... bon appétit
lunes, 3 de noviembre de 2014
Crema di zucca e castagne
Tutta autunnale...
Una delle tante creme di zucca con un tocco in piú ...la castagna.
INGREDIENTI
Un bel pezzo di zucca (io ho usato una butternut del mio orto)
un porro
delle castagne (almeno una ventina)
semi di zucca e di girasole
olio evo, sale e pepe nero.
Occuparsi delle castagne. Fare un taglio nella buccia esterna e metterle in una pentola con dell'acqua. Bollire almeno 10 minuti.
Senza bruciarsi troppo eliminare la buccia e la pellicina interna. Metterle da parte.
In una pentola stufare il porro qualche minuto, salare. Aggiungere la zucca tagliata a pezzetti.
Rosolare un po' per farla insaporire. Salare.
Versare un po' d'acqua fino a coprire le verdure, aggiungere le castagne sbucciate e fare cuocere a fuoco lento per 10-15 minuti.
Passare tutto al frullatore. Se si desidera una consistenza piú densa, non usare tutto il caldo.
Aggiustare di sale e pepe.
Servire con un filo d'olio e dei semi di girasole e zucca leggermente tostati (giusto il tempo di farli gonfiare).
Una delle tante creme di zucca con un tocco in piú ...la castagna.
INGREDIENTI
Un bel pezzo di zucca (io ho usato una butternut del mio orto)
un porro
delle castagne (almeno una ventina)
semi di zucca e di girasole
olio evo, sale e pepe nero.
Occuparsi delle castagne. Fare un taglio nella buccia esterna e metterle in una pentola con dell'acqua. Bollire almeno 10 minuti.
Senza bruciarsi troppo eliminare la buccia e la pellicina interna. Metterle da parte.
In una pentola stufare il porro qualche minuto, salare. Aggiungere la zucca tagliata a pezzetti.
Rosolare un po' per farla insaporire. Salare.
Versare un po' d'acqua fino a coprire le verdure, aggiungere le castagne sbucciate e fare cuocere a fuoco lento per 10-15 minuti.
Passare tutto al frullatore. Se si desidera una consistenza piú densa, non usare tutto il caldo.
Aggiustare di sale e pepe.
Servire con un filo d'olio e dei semi di girasole e zucca leggermente tostati (giusto il tempo di farli gonfiare).
domingo, 5 de octubre de 2014
Arroz al horno vegetariano...riso al forno
Dopo settimane di assenza, ricette colorate e fresche dal profumo estivo, mi rifaccio viva ripescandone una che vale la pena di essere "compartita".
Prima di buttarmi nelle sfumature autunnali vi presenteró la mia versione del Arroz al horno....vegetariano!
Un elogio ai pomodori e allo zucchino del mio orticello.
INGREDIENTI
Riso (io ho usato uno semi integrale)
Pomodori maturi
Uno zucchino
Ceci giá cotti
Brodo vegetale (io ho usato il brodo dei ceci)
rosmarino
scalogno
qualche dente di aglio
Importante per questa ricetta...é la teglia in terracotta capace di resistere al calore diretto della fiamma a gas.
Ho tagliato i pomodori e li ho messi in una ciotola con il rosmarino e il sale.
Nella teglia ho fatto soffriggere (sul fornello a gas) lo scalogno e i denti di aglio in camicia.
Ho aggiunto il riso e l'ho fatto rigirare un po'. Successivamente ho versato il pomodoro con tutto il sughetto.
Quando ha iniziato a rapprendersi, ho aggiunto i ceci (una manciata) e ho ricoperto il tutto con il brodo caldo. (La quantitá?Deve superare di un dito il riso).
Ho fatto sobbollire, l' ho coperto con un foglio di carta forno e l'ho infornato. (forno giá caldo, 200 gradi, 20-30 minuti).
Passato il tempo, comprovare la cottura del riso.
Ho levato la carta forno e ho disposto le rondelle di zucchina tagliate fini, salate e pepate.
Ho rimesso in forno per gratinare dolcemente le zucchine.
E...buon cambio di stagione!
Prima di buttarmi nelle sfumature autunnali vi presenteró la mia versione del Arroz al horno....vegetariano!
Un elogio ai pomodori e allo zucchino del mio orticello.
INGREDIENTI
Riso (io ho usato uno semi integrale)
Pomodori maturi
Uno zucchino
Ceci giá cotti
Brodo vegetale (io ho usato il brodo dei ceci)
rosmarino
scalogno
qualche dente di aglio
Importante per questa ricetta...é la teglia in terracotta capace di resistere al calore diretto della fiamma a gas.
Ho tagliato i pomodori e li ho messi in una ciotola con il rosmarino e il sale.
Nella teglia ho fatto soffriggere (sul fornello a gas) lo scalogno e i denti di aglio in camicia.
Ho aggiunto il riso e l'ho fatto rigirare un po'. Successivamente ho versato il pomodoro con tutto il sughetto.
Quando ha iniziato a rapprendersi, ho aggiunto i ceci (una manciata) e ho ricoperto il tutto con il brodo caldo. (La quantitá?Deve superare di un dito il riso).
Ho fatto sobbollire, l' ho coperto con un foglio di carta forno e l'ho infornato. (forno giá caldo, 200 gradi, 20-30 minuti).
Passato il tempo, comprovare la cottura del riso.
Ho levato la carta forno e ho disposto le rondelle di zucchina tagliate fini, salate e pepate.
Ho rimesso in forno per gratinare dolcemente le zucchine.
E...buon cambio di stagione!
martes, 12 de agosto de 2014
fiori di zucca impanati con farina di ceci e rosmarino
E' stata un' intuizione,
é bastato uno sguardo a quei fiori che viaggiano per l'orto,
un'annusata di un ramo di rosmarino sfregato tra le dita, una chiacchierata con una amica ed ecco il risultato:
INGREDIENTI
Qualche fiori di zucca
1 cipolla rossa
Per la pastella:
farina di ceci
acqua gasata (é meglio per farla diventare piú leggera)
bicarbonato
rosmarino
Preparare la pastella. Devo dire che sono andata a occhio (come sempre ). In una ciotola iniziare con 2 o 3 cucchiai di farina di ceci, aggiungere un pizzico di sale e una punta di bicarbonato. Versare l'acqua gasata poco alla volta, mescolando in continuazione per non fare formare grumi. Bisogna arrivare ad una consistenza un po' densa, non troppo liquida, né troppo consistente. Tagliuzzare finemente il rosmarino e incorporarlo alla pastella. Lasciare riposare in frigo almeno mezz'ora.
Pulire i fiori con uno scottex (non lavarli!) per eliminare gli eventuali animaletti. Tagliare il pistillo.
Tagliare le cipolle a fettine e farle grigliare. Salarle.
Farcire i fiori con le cipolle e passarli in pastella.
Per la cottura, ho provato due versioni: in padella mezze fritte e al forno (forno a legna, questa volta)
Quelle fritte sono piú saporite ma odiose da preparare (non friggo mai per gli odori che restano in casa), invece quelle al forno a legna ricordano la farinata di ceci al rosmarino....mmmmmmmmmmm
ne mangerei a tonnellate!
Versione 1: Friggere in padella. Per le esperte del fritto...non dico niente, per quelle piú timide...con un po' d'olio si riescono a cuocere lo stesso.
Versione 2. Disporle in una teglia unta d'olio e stare attenti alla cozione, bastano pochi minuti a fuoco non troppo caldo, i fiori sono delicati!
E...buona degustazione!!!
é bastato uno sguardo a quei fiori che viaggiano per l'orto,
un'annusata di un ramo di rosmarino sfregato tra le dita, una chiacchierata con una amica ed ecco il risultato:
INGREDIENTI
Qualche fiori di zucca
1 cipolla rossa
Per la pastella:
farina di ceci
acqua gasata (é meglio per farla diventare piú leggera)
bicarbonato
rosmarino
Preparare la pastella. Devo dire che sono andata a occhio (come sempre ). In una ciotola iniziare con 2 o 3 cucchiai di farina di ceci, aggiungere un pizzico di sale e una punta di bicarbonato. Versare l'acqua gasata poco alla volta, mescolando in continuazione per non fare formare grumi. Bisogna arrivare ad una consistenza un po' densa, non troppo liquida, né troppo consistente. Tagliuzzare finemente il rosmarino e incorporarlo alla pastella. Lasciare riposare in frigo almeno mezz'ora.
Pulire i fiori con uno scottex (non lavarli!) per eliminare gli eventuali animaletti. Tagliare il pistillo.
Tagliare le cipolle a fettine e farle grigliare. Salarle.
Farcire i fiori con le cipolle e passarli in pastella.
Per la cottura, ho provato due versioni: in padella mezze fritte e al forno (forno a legna, questa volta)
Quelle fritte sono piú saporite ma odiose da preparare (non friggo mai per gli odori che restano in casa), invece quelle al forno a legna ricordano la farinata di ceci al rosmarino....mmmmmmmmmmm
ne mangerei a tonnellate!
Versione 1: Friggere in padella. Per le esperte del fritto...non dico niente, per quelle piú timide...con un po' d'olio si riescono a cuocere lo stesso.
Versione 2. Disporle in una teglia unta d'olio e stare attenti alla cozione, bastano pochi minuti a fuoco non troppo caldo, i fiori sono delicati!
E...buona degustazione!!!
cosa sembra ???
domingo, 29 de junio de 2014
pesto di piselli e mandorle alla menta
Dall'orto in tavola in meno di 10 minuti...i miei adorati piselli freschi.
Sono convinta che chi dice di non amare i piselli, non ha mai mangiato dei veri piselli freschi.
Teneri, dolci, colorati...come si possono non amare?
Ecco una ricetta veloce, un pesto o crema o salsa...dipende dalla consistenza che si cerca...
per una pasta, per del pane tostato, per un ripieno, da mangiare semplicemente al cucchiaio...
INGREDIENTI
piselli freschi (importantissimo!)
mandorle tostate
qualche foglia di menta fresca
mezzo limone bio
olio evo
yogurt
pepe nero
sale
1 spicchio d'aglio
Sbollentare lo spicchio d'aglio (se vi piace fresco potete omettere questo passaggio, io non lo digerisco).
Nella stessa acqua sbollentare anche i piselli, giusto 2 minuti. Passarli in acqua fredda, per mantenere il loro verde acceso.
In un mixer mettere i piselli, l'aglio, le mandorle, la menta e l'olio, una spruzzatina di limone e un po' di zeste. Frullare. Aggiungere un po' di yogurt per dargli una consistenza cremosa.
Aggiustare di sale e pepe.
Per allungarlo potete utilizzare l'acqua della sbollentatura.
E...buon verde!
Sono convinta che chi dice di non amare i piselli, non ha mai mangiato dei veri piselli freschi.
Teneri, dolci, colorati...come si possono non amare?
Ecco una ricetta veloce, un pesto o crema o salsa...dipende dalla consistenza che si cerca...
per una pasta, per del pane tostato, per un ripieno, da mangiare semplicemente al cucchiaio...
INGREDIENTI
piselli freschi (importantissimo!)
mandorle tostate
qualche foglia di menta fresca
mezzo limone bio
olio evo
yogurt
pepe nero
sale
1 spicchio d'aglio
Sbollentare lo spicchio d'aglio (se vi piace fresco potete omettere questo passaggio, io non lo digerisco).
Nella stessa acqua sbollentare anche i piselli, giusto 2 minuti. Passarli in acqua fredda, per mantenere il loro verde acceso.
In un mixer mettere i piselli, l'aglio, le mandorle, la menta e l'olio, una spruzzatina di limone e un po' di zeste. Frullare. Aggiungere un po' di yogurt per dargli una consistenza cremosa.
Aggiustare di sale e pepe.
Per allungarlo potete utilizzare l'acqua della sbollentatura.
E...buon verde!
lunes, 16 de junio de 2014
burro aromatico ai fiori di malva e nocciole
Approfittando dei fiori di malva che mi spuntano qua e lá intorno al mio orticello, sperimento un pesto florale.
Un pesto che si trasforma questa volta in un burro aromatico, ideale da spalmare su una fetta di pane tostato la mattima o da far fondere in un piatto di pasta.
INGREDIENTI:
Fiori di malva appena colti
un pezzo di burro demi-salé
una manciata des noisettes du Perigord (merci Valerie et Gilles! )
qualche grano di pepe della Giamaica
Lasciare il burro a temperatura ambiente e con un cucchiaio di legno montarlo a pomata in una ciotola (fino a farlo diventare cremoso).
Assicurarsi che i fiori non abbiano animaletti, pulirli senza lavarli, i fiori sono troppo delicati e perderebbero tutto il polline.
Tostare le nocciole al forno ed eliminare le pellicine. (Risulterá piú facile quando inizieranno a raffreddare, basterá strofinarle un po' tra di loro).
Preparare il pesto di fiori. In un mortaio mettere i fiori, i grani di pepe e le nocciole, pestare fino ad amalgarmare tutti gli ingredienti .
Mescolare il pesto al burro. Formare un panetto su un pezzo di carta da forno e conservarlo in frigo in un tupper.
(Nell'eventuale caso di una mancanza di burro demi-salé aggiungere alla fine qualche granello di sale grosso.)
Un'alterativa?
con l'aggiunta dei fiori di zucchine, un po' d'olio e ricotta e voilá una nuova cremina!
Un pesto che si trasforma questa volta in un burro aromatico, ideale da spalmare su una fetta di pane tostato la mattima o da far fondere in un piatto di pasta.
INGREDIENTI:
Fiori di malva appena colti
un pezzo di burro demi-salé
una manciata des noisettes du Perigord (merci Valerie et Gilles! )
qualche grano di pepe della Giamaica
Lasciare il burro a temperatura ambiente e con un cucchiaio di legno montarlo a pomata in una ciotola (fino a farlo diventare cremoso).
Assicurarsi che i fiori non abbiano animaletti, pulirli senza lavarli, i fiori sono troppo delicati e perderebbero tutto il polline.
Tostare le nocciole al forno ed eliminare le pellicine. (Risulterá piú facile quando inizieranno a raffreddare, basterá strofinarle un po' tra di loro).
Preparare il pesto di fiori. In un mortaio mettere i fiori, i grani di pepe e le nocciole, pestare fino ad amalgarmare tutti gli ingredienti .
Mescolare il pesto al burro. Formare un panetto su un pezzo di carta da forno e conservarlo in frigo in un tupper.
(Nell'eventuale caso di una mancanza di burro demi-salé aggiungere alla fine qualche granello di sale grosso.)
Un'alterativa?
con l'aggiunta dei fiori di zucchine, un po' d'olio e ricotta e voilá una nuova cremina!
martes, 3 de junio de 2014
torta ai fiori di sambuco, limone, semi di papavero e marmellata di fragole
Ricetta primaverile, una ricetta del riciclo...
Questa torta nasce dall'esigenza di fare fuori alcuni ingredienti:
i fiori di sambuco e le bucce di limone derivati dallo sciroppo di sambuco di quest'anno (ecco qua la ricetta dell'anno scorso)
e della marmellata di fragole che, avendo le fragole fresche, non mi andava di mangiare da sola...
Non occorre aggiungere zucchero, con il trito di fiori sciroppati e la marmellata siamo a posto...almeno io vado tranquilla.
INGREDIENTI
150 gr di farina semi integrale
50 gr di farina di riso
1 bicchiere dei fiori di sambuco e bucce di limone sciroppate, filtrate e mixate (sbircia qua)
qualche cucchiaio di marmellata di fragole
1 cucchiaio di semi di papavero
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
1 bustina di lievito
2 cucchiai di olio di girasole bio
mezzo bicchiere di yogurt
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Sbattere in una ciotola l'uovo con una punta di sale, aggiungere l'olio, lo yogurt, il trito di fiori e limone e i semi di papavero
Setacciare le farine con il bicarbonato e il lievito, incorporare gli ingredienti secchi poco alla volta.
In una teglia foderata con carta forno versare il composto, e "macchiare" la superficie con delle cucchiaiate di marmellata qua e lá.
Infornare per mezz'oretta.
E per'ottima degustazione...preparare qualche fragola fresca con un po' di yogur e una fogliolina di menta, da accompagnare ad una fetta di torta...
Buon risveglio!
Questa torta nasce dall'esigenza di fare fuori alcuni ingredienti:
i fiori di sambuco e le bucce di limone derivati dallo sciroppo di sambuco di quest'anno (ecco qua la ricetta dell'anno scorso)
e della marmellata di fragole che, avendo le fragole fresche, non mi andava di mangiare da sola...
Non occorre aggiungere zucchero, con il trito di fiori sciroppati e la marmellata siamo a posto...almeno io vado tranquilla.
INGREDIENTI
150 gr di farina semi integrale
50 gr di farina di riso
1 bicchiere dei fiori di sambuco e bucce di limone sciroppate, filtrate e mixate (sbircia qua)
qualche cucchiaio di marmellata di fragole
1 cucchiaio di semi di papavero
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
1 bustina di lievito
2 cucchiai di olio di girasole bio
mezzo bicchiere di yogurt
Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Sbattere in una ciotola l'uovo con una punta di sale, aggiungere l'olio, lo yogurt, il trito di fiori e limone e i semi di papavero
Setacciare le farine con il bicarbonato e il lievito, incorporare gli ingredienti secchi poco alla volta.
In una teglia foderata con carta forno versare il composto, e "macchiare" la superficie con delle cucchiaiate di marmellata qua e lá.
Infornare per mezz'oretta.
E per'ottima degustazione...preparare qualche fragola fresca con un po' di yogur e una fogliolina di menta, da accompagnare ad una fetta di torta...
Buon risveglio!
miércoles, 21 de mayo de 2014
pancake di polenta con fiori di acacia e sciroppo d'acero
Un po' di assenza dal blog...la primavera mi toglie il tempo
E rieccomi con una ricetta di stagione...
Questi fiori...tanto belli quanto buoni...
Lo stesso impasto per i pancake l'ho utilizzata anche per dei fiori d'erba cipollina, fiori di sambuco e foglie di melissa.
INGREDIENTI
6 cucchiai di farina tipo 0
3 cucchiai di farina di mais per polenta
mezzo cucchiaino di lievito
mezzo cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
2 uova
1 yogurt
1 bicchiere di latte
un po' di burro
fiori vari
e per accompagnare...sciroppo d'acero made in Canada (regalo molto gradito ;) )
Raccogliere i fiori e pulirli senza lavarli, altrimenti eliminaremo il loro delicato aroma concentrato nel polline.
Preparare il composto per i pancake. Separare gli albumi dai tuorli. Montare i bianchi a neve ferma con una presa di sale.
Sbattere i tuorli, aggiungere lo yogurt, il latte e successivamente gli ingredienti secchi (le farine, il bicarbonato e il lievito). La quantitá di farina sará a occhio, la consistenza deve rimanere un po' piú densa di quella per les crepes.
Per ultimo aggiungere i bianchi a neve facendo attenzione a non farli smontare.
Lasciare riposare il composto un'oretta in frigo, coprendo con un film trasparente.
Cucinare i pancakes. Prendere il composto, immergere i fiori e cuocerli in una padella riscaldata con una noce di burro. Rigirarli quando iniziano a fare delle bollicine, due minuti per ogni lato saranno sufficienti.
Degustare belli caldi con un filo di sciroppo di acero.
Buona primavera in tavola!
E rieccomi con una ricetta di stagione...
Questi fiori...tanto belli quanto buoni...
Lo stesso impasto per i pancake l'ho utilizzata anche per dei fiori d'erba cipollina, fiori di sambuco e foglie di melissa.
INGREDIENTI
6 cucchiai di farina tipo 0
3 cucchiai di farina di mais per polenta
mezzo cucchiaino di lievito
mezzo cucchiaino di bicarbonato
1 pizzico di sale
2 uova
1 yogurt
1 bicchiere di latte
un po' di burro
fiori vari
e per accompagnare...sciroppo d'acero made in Canada (regalo molto gradito ;) )
Raccogliere i fiori e pulirli senza lavarli, altrimenti eliminaremo il loro delicato aroma concentrato nel polline.
Preparare il composto per i pancake. Separare gli albumi dai tuorli. Montare i bianchi a neve ferma con una presa di sale.
Sbattere i tuorli, aggiungere lo yogurt, il latte e successivamente gli ingredienti secchi (le farine, il bicarbonato e il lievito). La quantitá di farina sará a occhio, la consistenza deve rimanere un po' piú densa di quella per les crepes.
Per ultimo aggiungere i bianchi a neve facendo attenzione a non farli smontare.
Lasciare riposare il composto un'oretta in frigo, coprendo con un film trasparente.
Cucinare i pancakes. Prendere il composto, immergere i fiori e cuocerli in una padella riscaldata con una noce di burro. Rigirarli quando iniziano a fare delle bollicine, due minuti per ogni lato saranno sufficienti.
Degustare belli caldi con un filo di sciroppo di acero.
Buona primavera in tavola!
viernes, 4 de abril de 2014
biscotti vegani ai cereali e farina di carruba con mandorle e datteri
Semplici semplici...
Sani e gustosi....
INGREDIENTI:
8 cucchiai di un mix di farine di 5 cereali integrali ( trigo, segale, riso, orzo e mais)
4 cucchiai di farina di quinoa
3 cucchiai di fiocchi di avena
2 cucchiai di farina di carruba
1 cucchiaino di bicarbonato
10 cl di latte di mandorle
1 cucchiaio di olio evo aromatizzato alla vaniglia
2 cucchiai di olio bio di semi di girasole
6 datteri
1 pugno di mandorle
Tritare finemente i fiocchi di avena.
In una ciotola mescolare le varie farine, il bicarbonato, le mandorle spezzettate e i datteri privati del nocciolo e tagliati fini.
Al centro unire gli ingredienti liquidi (olio e latte).
Mescolare e impastare.
Preriscaldare il forno, modo statico a 180 gradi.
Preparare i biscotti prendendo la quantitá di una noce, fare delle palline e appiattirli.
Infornarli una ventina di minuti.
Sani e gustosi....
INGREDIENTI:
8 cucchiai di un mix di farine di 5 cereali integrali ( trigo, segale, riso, orzo e mais)
4 cucchiai di farina di quinoa
3 cucchiai di fiocchi di avena
2 cucchiai di farina di carruba
1 cucchiaino di bicarbonato
10 cl di latte di mandorle
1 cucchiaio di olio evo aromatizzato alla vaniglia
2 cucchiai di olio bio di semi di girasole
6 datteri
1 pugno di mandorle
Tritare finemente i fiocchi di avena.
In una ciotola mescolare le varie farine, il bicarbonato, le mandorle spezzettate e i datteri privati del nocciolo e tagliati fini.
Al centro unire gli ingredienti liquidi (olio e latte).
Mescolare e impastare.
Preriscaldare il forno, modo statico a 180 gradi.
Preparare i biscotti prendendo la quantitá di una noce, fare delle palline e appiattirli.
Infornarli una ventina di minuti.
Suscribirse a:
Entradas (Atom)